SALONICCO GRECIA LA TERRA DEI MACEDONI
è la seconda città più importante della Grecia ed è una città bella e romantica. La città venne fondata attorno al 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni, che la chiamò con il nome di sua moglie Tessalonica, sorellastra tra l'altro di Alessandro Magno.
Fino dai tempi di Alessandro Magno, Salonicco era considerata come uno dei più importanti centri culturali e commerciali esistenti e, durante l'impero Bizantino, era conosciuta molto più della stessa Atene.
Al visitatore Salonicco si presenta con il fascino orientale, le mura medioevali, interessanti monumenti romani e bizantini, straordinari reperti archeologici, musei ed i sempre presenti paesaggi bellissimi, che contraddistinguono l'intera Grecia. Da visitare la cattedrale di San Dimitrio, la cattedrale di Santa Sofia, il Mausoleo di Galerio, la Moschea e la Cittadella Veneziana, su un'altura della città verso nord. Quanto ai musei, il Museo Etnologico e del Folklore della Macedonia e della Tracia, la Pinacoteca della Società degli studi Macedoni, il Museo della Tecnica, il Museo della lotta Macedone e il Museo Macedone di Arte Contemporanea sono dei gioielli assolutamente da visitare.
Famosa è l'Università che qui ha sede.
Le attuali caratteristiche della città sono da ricondursi ad un evento particolare: nel 1917 gran parte della città fu difatti distrutta da un incendio e pertanto dovette essere ricostruita. La ricostruzione fu proibita fino a quando non fosse stato pronto un progetto di tipo moderno, il che accadde dopo pochi anni quando il francese Hebrard trasformò Salonicco in una città moderna di stile europeo, togliendole purtroppo un pò del suo fascino orientale.
Salonicco sa essere anche città moderna ed è un attivo centro commerciale e portuale. Oggi tutta la città è piena di vita. Grandi strade, parchi, piazze, negozi, bar, ristoranti, taverne.
Da molti inoltre Salonicco è considerata la capitale greca della gastronomia. I Romani vi portarono le loro abitudini, lo stesso fecero gli ebrei, rifugiatisi qui dopo la fuga dalla Spagna, e infine i Turchi vi portarono, oltre alle loro tradizioni culinarie, anche ricette persiane, armene ed arabe. Troverete ristoranti di ogni tipo, taverne, trattorie, pasticcerie, caffetterie, negozi alimentari di ogni genere.
In settembre la Fiera internazionale.
Simbolo della città è la Torre Bianca, sopra il porto. Un tempo era in colore rosso ed è stata ridipinta in bianco dopo la liberazione della città da dominio dei turchi per ricordare l'innocenza delle vittime del dominio ottomano.
Il clima è mediterraneo e molto caldo. In città è diffusa la conoscenza dell'inglese ed anche dell'italiano, per la vicinanza all'Italia.
www.alexandertravel.gr